Ad ogni gruppo è stato assegnato un computer portatile, sul quale era stato pre-installato il SW Lego Mindsotrms disponibile con il kit che stiamo utilizzando. Il SW è in inglese ma questo non è un problema per gli alunni che rapidamente imparano i pochi termini che non conoscono o conoscono poco e che sono necessari all'utilizzo del SW stesso. A proposito, abbiamo subito insegnato loro ad utilizzare l'abbreviazione SW al posto della parola SoftWare.
Prima però di entrare nell'operatività della programmazione è stato spiegato loro uno schema che è stato poi seguito durante la lezione e verrà applicato di continuo anche nelle lezioni successive. E' stato spiegato loro che la programmazione del "robottino" è frutto del seguente "processo":
1. Pensare cosa vogliamo far fare al robottino
2. Tradurre questo pensiero in un diagramma di flusso
3. Scrivere il diagramma di flusso all'interno del SW di programmazione del robottino
4. "Scaricare" il programma appena scritto nel robottino
5. Far eseguire il programma al robottino
Ogni gruppo è stato invitato ad osservare il "mattonino intelligente", scoprendo che ha un "display", una porta USB e delle altre porte; è stato detto loro che ha anche un altoparlante.
E' stato spiegato loro come collegare il "robottino" al PC mediante il cavo USB e come lanciare il SW di programmazione. Una volta che la schermata del SW si è aperta davanti ai loro occhi abbiamo cominciato subito ad illustrare le "corrispondenze" tra i simboli che loro conoscono di un diagramma di flusso e i "blocchi" presenti nel SW.
A questo punto abbiamo proposto loro il primo programma: fare dire "Ciao!" (o meglio "Hallo!") al robottino. Secondo lo schema proposto abbiamo tradotto il nostro "pensiero" in un diagramma di flusso:
Il diagramma di flusso tradotto nel SW di programmazione è:
Mediante questo tool è possibile scaricare il programma nel robottino ed eseguirlo.
Il programma è poi stato complicato in più passaggi, aggiungendo nuovi blocchi fino ad arrivare al seguente:
Dopo esserci divertiti con il solo mattoncino intelligente, abbiamo collegato due motori alle porte B e C e abbiamo scoperto alcune delle funzioni del blocco di controllo motori:
facendo girare i motori per un po' di secondi, per un certo numero di rotazioni o di un certo angolo; abbiamo infatti scoperto che ogni blocco ha molti "parametri" che ne governano il comportamento:
Anche questa lezione è finita: la prossima volta costruiremo il primo robot e cominceremo a farlo muovere.
CIAO SIAMO GIADA E MARTINA
RispondiEliminaCI E' PIACIUTA LA LEZIONE IN CUI ABBIAMO IMPARATO COS'E' IL DIAGRAMMA DI FLUSSO.
GIADAE MARTINA